venerdì 30 novembre 2012

Lavoro

Anche oggi mi sento di portare un pensiero che suonerà come una amara riflessione. Però vi assicuro che, in questi giorni, non sono particolarmente depresso nè sto attraversando una fase lavorativa peggiore delle altre.

Allora, quali sono i concetti fondamentali del mondo del lavoro? Quelli che per intendersi mettereste in un ipotetico manuale di due paginette da dare ad un extraterrestre (o un giovane neo laureato....) per fargli capire come arrivare istantaneamente al livello di chi ha 10-20 anni di esperienza.

Due:

1. tutto è basato sul copia-incolla (non importa che tu sappia davvero fare, basta che tu sappia prendere un qualcosa di simile già fatto e modificarlo un pò)
2. la cosa più importante, prima di fare una qualunque azione, è pararsi il culo  (custodire gelosamente fotocopie di accordi anche verbali, mail di ogni tipo, mettere sempre in CC il mondo - o meglio quelle 2-3 persone giuste - e simili).

Pensateci un pò, poi ne riparliamo.

PS: ci sarebbe anche un corollario, ovvero "il lavoro è il posto dove ognuno da il peggio di sè". Ma non l'ho messo perchè questo, pur abbastanza vero, mi suona sì, questo sì, un pò malinconico-filosofico e poco pratico. 

sabato 24 novembre 2012

NON SO

Non so se con questo post inaugurerò una nuova stagione. Sinceramente non credo ma chissà.

Sento però l'esigenza estrema di scrivere da qualche parte - e dove quindi, se non qua -  una considerazione. A prima vista banale ma se uno prova a pensarci un pò seriamente è una di quelle che danno un senso di vuoto letteralmente insostenibile.

CI AFFANNIAMO IN UN SACCO DI STRONZATE, NELLA NOSTRA VITA, PER FARE, OTTENERE, CAPIRE. MA TUTTO E' MOLTO SEMPLICE, ALLA FINE. SI VIVE, POI A UN CERTO PUNTO NON SI VIVE PIU'.

Pensateci davvero, se volete.