lunedì 22 dicembre 2008

WARRIORS OF WASTELAND

Questa notizia mi ha fatto veramente piacere.

NEW YORK, 18 dicembre 2008 Ottimo Marco Belinelli, autore di 21 punti, la miglior prestazione in Nba. (http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/Primo_Piano/2008/12/18/TorontoGolden.shtml)

Perchè mi mostra che ci sono ancora dei posti (gli USA ad esempio, pur con tutte le loro contraddizioni) dove prima o poi la tua occasione arriva.

Buone vacanze a tutti.




giovedì 18 dicembre 2008

SICK, DIRTY AND MEAN

Nella mia vita mi sono quasi sempre trovato nella parte della Juve di Ranieri, piuttosto che in quella dellInter di Mourino (*). Qualche volta in quella del Foggia di Zeman.

Nella parte di chi, impegnandosi al massimo è arrivato ben oltre quello che gli permetteva il suo misero talento. Secondo, terzo, quarto ... magari alla fine ed in rimonta, quando la prima posizione era già assegnata. Oppure in qualche caso mostrandolo pure del talento ma in modo troppo discontinuo ed autolesionesta per essere un vero pericolo per qualcuno. Quei tipi che alla fine sono simpatici (oddio) o comunque mai veramente antipatici perchè perdenti o per lo meno non vincenti.

In questi ultimi giorni e ieri in particolare per la prima volta mi sono trovato nella situazione di dover vincere. Numero uno, secondo o terzo non conta, è aver fallito, come alla Top Gun. Tutta la pressione addosso.

L'odio negli occhi degli altri. Niente chiacchere, convenevoli (ai quali indulgo ben poco anche in contesti meno tesi, per inciso). Mors tua, vita mea. Un pugno alzato come gesto liberatorio alla fine.

Un'altra pagina nel libro della (mia) vita.

*: mi fa fatica cercare il carattere "n con accento circonflesso" quindi lo scrivo così.

martedì 9 dicembre 2008

GIA', MA CHI CI PROTEGGE DA LORO ?

In un suo racconto(mi pare fosse "L'alienometro") R. Scheckey parlava di un mondo dove la deviazione dalla "normalità" veniva di continuo misurata tramite un apposito strumento (l'alienometro appunto). Se il tuo valore si discostava troppo dalla media venivi in sostanza lobotomizzato o rinchiuso in una sorta di manicomio e tenuto lì sotto droghe e sedativi per il resto della vita.

Il dottore quando lega il protagonista al lettino prima di anestetizzarlo per sempre dice "bisogna proteggere la società dall'individuo". E l'ultimo pensiero di quella coscienza che si stava spegnendo era "già, ma chi protegge l'individuo dalla società?".

Questo mi è venuto in mente avendo saputo di due episodi.

Il primo è che da Wikipedia (Wikipedia non il DoD o Microsoft!) è stato cancellato ogni riferimento all'album "Virgin Killer" degli Scorpions perchè riportava sulla copertina una ragazzina nuda. Qui credo che ogni commento sia superfluo. Anzi no, un commento mi viene. E' da un pò che cominciano ad affacciarsi idee di "regolamentazione" di internet per i motivi più vari. Dai blog, ai motivi di sicurezza, alla pedofilia e tutto il resto. Alla gente al solito non importa un cazzo. Bene, bravi. Continuate a guardare le poppe della Blasi e a votare Veltroni vah. Che ci pensano loro a voi ...

Il secondo episodio riguarda invece gli scontri di Salonicco. Parto al solito dal poco che so, per cui se c'è qualcuno di più informato mi smentisca. Insomma, durante una manifestazione studentesca un poliziotto ha sparato in pieno torace ad un ragazzino e lo ha ammazzato. In Grecia, la culla della civiltà occidentale, non in Cina nè in Russia. Anche senza andare troppo lontano ad Arezzo l'anno scorso un poliziotto ha sparato ad un tizio ad un autogrill per prevenire scontri fra tifosi ed ancora il processo non si è fatto. E in Francia pochi giorni fa un ex direttore di un giornale è stato tirato giù dal letto, ammanettato davanti ai figli e portato in cella per motivi dubbi.

Ecco, sì questa escalation delle "bravate" della Polizia mi preoccupa. Va bene che loro sono "pagati" da noi per proteggerci ed in un certo senso posso anche capire il perchè.

Ma ora mi sembra che la domanda più di attualità sia chiedersi se qualcuno ci potrà mai proteggere da loro.

giovedì 4 dicembre 2008

LE PAROLE DI CASSIE

(Citato a memoria da Skins)

Dunque per avere potere hai smesso di mangiare?

Sì, ed è stato il momento migliore della mia vita. Potevo chiedere a tutti quello che volevo e lo ottenevo subito. Ho dovuto smettere, però. Perchè sarei morta e con la morte finisce anche il piacere.

E' per sfuggire al dolore che ti fai quei tagli con il coltello?

Dimmi, c'è un modo perchè tutto questo dolore possa finire?

No, non c'è un modo per sfuggire per sempre al dolore. Ma ci sono alcune cose che rendono il tutto più sopportabile.

Ad esempio?

La disco music.

martedì 2 dicembre 2008

TWILIGHT (OF THE GODS)

Sono cose che, per chi non ha bimbi piccoli, sembrano fantascienza, lo so.

Tipo che lo weekend non metti fuori di casa neanche la testa, che lavi un numero di piatti indefinto ma di certo a 3 cifre in tre giorni. Che vedi lo stesso cartone dei flinstones 20 volte consecutive. E di notte non dormi e tutto il resto.

Questo fine settimana la mia attività di svago è stata dunque la visione del film Twilight. Ho il cinema pressochè davanti a casa quindi era uno svago accessibile, considerando anche che nel mio eremo nevicava e/o pioveva a palla.

Ora, chi di voi si intende di film mi dirà che la storia era debole, la recitazione anche, il montaggio analogico non all'altezza di quello dell'Uomo di Aran (eheheh!!!) che forse è tutto vero.

Io posso dire che mi hanno dato un pò fastidio le (troppe) pubblicità di google, apple etc... ma d'altronde credo di essere uno dei pochi che fa ancora caso a queste cose. So con certezza cartesiana che c'è qualcuno che si è fatto un tatuaggio della tim tribù a questo mondo...

Comunque quando sono uscito dal cinema, dove sono andato per forza di cose da solo dando magari adito a pensieri strani visto il target del film in questione, pioveva uguale però mi sentivo molto sollevato.

Forse sono troppo (?) semplice, ma per me alla fine basta staccare almeno una volta ogni tanto da questo mondo di cose serie, adulte, professionali e quant'altro.

Per rendermelo almeno almeno sopportabile, dico.

PS: il titolo si riferisce (anche) al pezzo degli Helloween "Twilight Of The Gods". I protagonisti del film hanno circa 17 anni. Quando 17 ne avevo io quello era quanto girava nelle mie orecchie e nella mia testa.