Una settimana fa ho trovato per terra mentre andavo a lavoro un portafoglio. L'ho aperto e c'era il mondo : documenti vari, carte di credito etc... oltre ad un unico foglio da 500 euro. Non li avevo mai nenache visti i fogli da 500 euro fino ad allora.
Il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato di tenere i 500 euro e portare il resto ai carabinieri. Poi era il giorno del concorso e non potevo arrivare tardi, così per il momento ho messo il portafoglio in saccoccia rinviando a dopo la decisione.
La mia decisione l'ho presa durante il tragitto : sarà che era una bella giornata, sarà stato il pensiero che mi era capitata l'occasione di fare "una buona azione" che forse possa dare lustro a periodi di vuoti e grigi tran tran ... sarà non so cosa ma mi sono convinto di restituirlo, così com'era.
In ufficio ho chiesto cosa ne pensava al mio collega più vicino alla condizione di amico (di per sè trovo che collega ed amico sia una contraddizione in termini) che di solito è un pò la mia "voce della ragione". Ha detto che la cosa migliore era prendersi gli euri ed imbucarlo nella cassetta della posta, che a volte capita pure che ti fanno causa dicendo che i soldi erano di più.
Ho pensato che aveva ragione, che il mondo oggi è questo, ma che l'avrei comunque restituito. Così dopo essere uscito ho rintracciato il tizio che lì per lì non sapeva capacitarsi della cosa. E' voluto andare ad un bar per cambiare gli euri e darmene una parte, ma la barista non ne aveva ed il tutto si è concluso con lui che mi ha chiesto il numero di telefono perchè si sarebbe rifatto vivo.
Quel giorno mi sono sentito molto contento di me, direi il 70% per questa cosa ed il 30% per il concorso andato bene. Chi mi conosce sa quanto questa situazione (di autosoddisfazione, ammesso che la parola esista) sia poco frequente. Altre persone che mi conoscono mi hanno detto che sono stato semplicemente un bischero.
Dalla buona azione è passata una settimana. Grazie a Dio non ho ricevuto telefonate o buste con soldi. Il tizio l'ho incrociato di nuovo (è muratore e lavora ad una casa vicino a mia nonna) molto di sfuggita. Non mi è corso dietro.
Magari un'altra volta non so cosa farò.
Ma per questa volta sono contento che tutto sia andato così.
venerdì 2 maggio 2008
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6 commenti:
Cazzo, ma davvero c'è qualcuno che ha fatto causa a chi gli ha restituito il portafogli dicendo che c'erano più soldi dentro?
Sono basita.
Hai fatto bene a ridargli i soldi. Le volte che io ho smarrito dei portafogli non mi è mai tornato indietro niente e ci sono rimasta male.
Sei proprio un pischello a posto.
P.
"Cazzo, ma davvero c'è qualcuno che ha fatto causa a chi gli ha restituito il portafogli dicendo che c'erano più soldi dentro"
me l'hanno detto (a distanza di una settimana circa) in due persone, che non c'è modo si possano riferire allo stesso caso...
"Sei proprio un pischello a posto."
Beh, grazie ... anche se penso di essere 90% pischello e 10% a posto :-)
Venerdi sera.
Serata molto piovosa.
Gruppo di amici che stanno andando a cena.
Ritroviamo, in una strada in centro, una borsetta in terra.
Ancora chiusa con documenti e soldi dentro.
Evidentemente persa.
Voci, per onestà devo dire soprattutto femminili, "lascia stare" "son beghe" "chi te lo fa fare" "almeno mettila in cassetta e via" "almeno tienti i soldi" ecc...
Va bene va bene.
Domenica pomeriggio, pensando di fare prima, vado in Questura e consegno il tutto.(La faccia del poliziotto è stata "che palle! uno onesto... ora ti passa la voglia!")
Alla fine ci schiocco quasi mezzora con copie dei documenti, elenco maniacale/autistico del contenuto della borsetta, battute sarcastiche "ah la signora c'ha pure la carta gold...". Non mi pento comunque e torno a casa convinto e contento.
Ieri, dopo più di un mese, bussa alla mia porta un signore con un pacchetto in amno.
"Sono il signor M.R."
"Ci conosciamo?"
"Non ci conosciamo. Ma io e mia moglie Le vogliamo bene come fosse un figlio ora che vedo l'età. Questo è un pacco di biscotti della nostra terra. E qui una lettera dove spieghiamo tutto. Gazie."
Se ne va.
Apro la lettera.
"Gentilissimo Signore, per motivi di privacy è stato quasi impossibile riuscire a conoscere l'identità di chi, con encomiabile civismo e grandissima educazione, ha consegnato la mia borsetta integra del totale contenuto ai Carabinieri (ndr in realtà alla Polizia).
Con gratitudine ed ammirazione desidero ringraziare di cuore unitamente alla mia famiglia per la cortesia.
Con ossequi saluto.
(segue firma)"
A volte la realtà è dolce come questi crumiri di Casale (quelli veri, bòni, fatti artigianali)...
"A volte la realtà è dolce come questi crumiri di Casale (quelli veri, bòni, fatti artigianali)..."
Sì, sono proprio d'accordo.
Non possiamo pretendere di avere i crumiri e non provare neanche a rischiare qualcosa del nostro quieto vivere, pur sapendo che potrebbe andarci anche male.
E la cosa importante sono poi i crumiri (se ci sono) che ci fanno felici o qualche cazzo di pace interiore o semplice soddisfazione.
Il mondo non sarà salvato comunque e per molti versi non merita nemmeno di essere salvato.
Ciao Mummu!
Io non so se avrei fatto la stessa cosa però sono molto orgogliosa di te
:-)
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