martedì 6 aprile 2010

UN POVERO RICCO

La nostalgia è una brutta bestia.

Per inciso non credo di essere particolarmente nostalgico, anche perchè sostanzialmente ho meno dubbi e paure oggi piuttosto che venti anni fa e di certo allora non ero più felice.

Avevo forse più "picchi" anche se star qui a parlare di varianze e valori medi mi sembra la solita puttanata da ingegnere.

Comunque, rivedevo ieri "un povero ricco" con Pozzetto e Ornella Muti. E quel mondo con le cabine gialle dei telefoni a gettoni, delle stazioni sempre aperte, delle ditte che sembravano tutte quella di Fantozzi col mega direttore.

E sì ho pensato a quei tempi (quando avevo 6 anni o giù di lì) con una certa nostalgia.

Soprattutto credo perchè tutte le volte che ridanno il film Pozzetto ha sempre i suoi 30 anni (ma è agghindato come ora uno di 60 ... o meglio nessuno gli chiedeva di dimostrarne 18...vabbè, questa mi è spuntata così) e io no.

Come quando rileggo Trainspotting o Bastogne, dove Renton o Ermanno sono cristallizzati nei loro venticinque anni e nel loro mondo per me ormai arcinoto ma sempre più lontano da quello che vedo guardandomi intorno.

Qualcosa forse volevo dire, ma chissà cosa....

4 commenti:

ermanno ha detto...

Citazioni che mi vengono in mente :

Cucù, Cucù
l'aprile non c'è più
e maggio è ritornato
col canto del Cucù!
(pare impossibile ma ce la facevano suonare alle medie, col flauto...).

I vecchi muoiono. Le mamme imbiancano. I bambini rompono i coglioni. Tutto sotto controllo. Gli studenti danno o non danno esami. Le belle fiche si fanno o non si fanno scopare. Il barman prepara o non prepara il peggior martini dry della vostra vita. Sette o otto paginette di regole fotocopiate sarebbero sufficienti ad uno zulù per vivere in società ed avere un discreto successo nei salotti...
Noi no.
Siamo la freangia irrecuperabile di una battaglia che non si poteva nemmeno cominciare. Siamo il non senso la violenza e lo sradicamento.

(citato a memoria da dove si può facilmente immaginare)

Ermanno.

ermanno ha detto...

Siccome pare che non ci siano funzioni per modificare i commenti vi tenete la "freangia" al posto della frangia.

E senza troppi piagnistei, eh!

:-)

Anonimo ha detto...

Ho voglia di telefonare a gettoni con quel puzzo misto di piscio e nausea che avevano tutte le cabine nel cuore della notte a qualcuno svegliando tutta la famiglia solo per chiedere "come stai?" con quel fiato così alcolico che poi ti viene voglia di piangere e vomitare assieme e poi tentare di spaccare la cornetta grigia contro il corpo marrone della gettoniera che COL CAZZO che lo spaccavi am ti ci spaccavi i diti e poi piangevi con tutta la felicità del mondo e tornavi a casa e ti facevi una sega dopo aver vomitato nel cesso ma ora graziaddio è tutta un'altra vita molto molto più corretta e molto molto più vicina alla morte

ermanno ha detto...

"ma ora graziaddio è tutta un'altra vita molto molto più corretta e molto molto più vicina alla morte"

Ti odio.
Per il talento che hai e che io non ho.

Sei veramente un grande.
Senza scherzi.