Mi sono reso conto che per salutare J. nel suo nuovo blog, che ho aggiunto negli sparuti link di quest'inutile appendice alla mia inutile quotidianità, scrivevo un sacco di commenti con dentro un sacco di violenza e disperazione, che in quel contesto non avevano alcun senso.
Almeno lo vengo a fare qui.
Le cose ugualmente non hanno senso, ma almeno imbratto del mio.
Il fatto è che non ho dormito e io quando dormo poco sclero.
Però se avessi passato un buon weekend, ora sarei qui a preparare l'n-esimo inutile concorso a guardare su internet i commenti sulla partita del Pistoia Basket o a fare le cose stupide di lavoro. E a morire un pò tutti i giorni in questa lieta atmosfera alla friends.
Lo odio friends e odio soprattutto quella tiepida sensazione di falsa felicità, che tutti espongono con orgoglio quasi fosse un nirvana conquistato dopo un percorso lungo e difficile, che è la più triste delle morti.
C'è bisogno di sfogarne un pò di odio, di averne un pò di vera disperazione.
Non aspetto altro che qualcuno che appena uscito da questo inutile ufficietto mi voglia male e mi scaraventi addosso la sua rabbia cosicchè possa fare lo stesso con lui e con la mia.
Per vincere e risorgere, ma è un casino perchè mi sento di merda.
O perdere, sanguinare, aver male e freddo dappertutto.
Ma sentirisi vivo, almeno.
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5 commenti:
Ti ci vorrebbe un fight club.
R.
Ciao.
anche io ho passato un bel fine settimana con due cene da collasso.(una era piu sopportabile in realtà, ma c'era meno da bere.)
J.
Tutto lascia intendere che per il prossimo le cose saranno simili.
Quindi necessiterò ugualmente alcool & fight club.......
Ermanno
Ciao Ludo.
Sono triste e arrabbiata.
Mi sfogo nelle assemblee cobas (che ci vuole comunque un certo stomaco a farle), nei collegi docenti straordinari, nelle riunioni con i genitori.
Non se ne è accorto nessuno, ma stanno smantellando la scuola pubblica italiana. A qualcuno fa anche piacere, ne sono certa.
A me no.
A me fa incazzare parecchio, hai voglia a consolarmi dicendomi che sono molto viva in questo momento.
Non fa breccia.
Sono proprio ferita.
Baci,
P.
p.s. mi sembra d'aver capito che te e la tua compagna avete un pupo, forse questo delirio vi riguarderà direttamente tra pochi anni.
Ciao P. : credo di capire, almeno in parte cosa provi.
Lavoro da 3 anni (per un paio di mesi ancora di sicuro poi si vedrà) nella PA e pur non avendo seguito in dettaglio cosa è successo nella pubblica istruzione, vedo qual'è la tendenza comune.
Tendenza del resto nenache tanto occulta, basta vedere dalle direttive e regolamenti europei in giù.
Criminalizzare chi ci lavora come pretesto per terzializzare in modo massiccio. Il tutto ai vantaggio ai soliti noti ovviamente.
Non so se ho dedicato un post in materia o forse lo dedicherò perchè da persona proveniente dal privato capisco pure cosa può pensare "l'uomo della strada" : sono tutti dei fannulloni e dei mangiasoldi.
Il che per certe persone è vero, anche se non credo sia quella di prenderne pretesto per sputtanare il tutto la strada per migliorare le cose.
Per tornare a noi, credo sia nobile il tuo lottare. Ma non credo che cobas, grillo o chi per loro potranno cambiare le cose.
Un pò perchè sono spesso solo degli strumenti del potere travestiti e neanche tanto male, un pò come il Goldstein di 1984.
Un pò perchè la realtà è che alla gente gli frega solo delle veline e dei calciatori.
Ti lascio con le immortali parole di 2pack che più di ogni altre fotografano il mio modo di vedere le cose: "le guerre vanno e vengono ma i miei guerrieri vivranno in eterno".
Stay Hard.
Ermanno.
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